top of page

Sali con noi...

  • Immagine del redattore: Fabio Savoia
    Fabio Savoia
  • 10 dic 2016
  • Tempo di lettura: 2 min

Era nell'aria. Già in chat il Cerpe mi aveva fatto capire che l'uscita di questa mattina sarebbe stata per "Biker puri e duri" e questo mi ha fatto scegliere la Nerona per avere qualche chilo in meno da portare in salita.


Per scaldarmi, sono salito dai Cavalli. Già alla fine dell'abitato di Marzana avevo i muscoli che urlavano e che volevano respirare strappando i gambalotti. Giù a cannone da Colle Arzan incurante del "sottozero" esterno, però il sole era già alto emi dava forza per spingere sui pedali.


Alle Santini un bel gruppo di Biker Spartani, pronti a godere soffrendo. Cito solo la Vichinga Francy, unica rappresentante del sesso debole....seee, debole, era sempre davanti e non ha mai mollato!


Il Cerpe aveva già in testa il giro ed il suo sorriso sornione era tutto un programma. Calzarega. Prima salitella per portarci in quota, Chi la conosce, di solito, la evita. Noi, no!

Fortunatamente c'erano dei lavori in corso per cementare un altro tratto di questa salita, quindi il Cerpe ha dovuto cambiare il suo programma. Niente doppia Calzarega, ma si va in su verso Monte Comun. Ora, per arrivare lassù ci sarebbe una piacevole carrareccia bitumata, ma, ovviamente, noi l'abbiamo presa di petto con altre salite "soft". Dal Maneggio sopra la Calzarega siamo risaliti al Maso e, mantenendo la sinistra, ci siamo addentrati nel bosco per scollinare al bivio per Montecchio. Abbiamo proseguito ancora dritti e siamo andati verso la salita dei presepi, quella sopra Perperchiusa, per intenderci.

Ora, forse qualcuno a ben presente la salita dei Presepi e sa quanto è dura. Bene, quella che abbiamo fatto noi, che si prende un bel po' prima di quella ufficiale, è durissima. Non ti lascia un attimo di respiro ed io ho avuto la malsana idea di stare a ruota del Cerpe, entrambi con lo SRAM XX1, solo che lui saliva con il penultimo pignone ed il 32 davanti, mentre io col 42/30 :-O


Dopo esserci "massacrati", ma comunque tutti gasati, siamo arrivati al Dondolo. Altra salitella per andare verso i Casotti, ma poi abbiamo deviato a sinistra in un bellissimo single track che ci ha portati all'incrocio per Alcenago. Monte Comun era lì sopra e noi ci siamo arrivati per un altro bel single track. Insomma tecnica a buso!

Dopo lo scollinamento a Monte Comun siamo scesi alle Faldare, se ben ricordo, e via verso la discesa dei Salami. Discesa bella e molto tecnica. Non ancora paghi, siamo saliti, per bitume stavolta, fino ai Cassonetti e poi trasferimento a prendere le Case Vecie. Sassoni e poi ho salutato l'allegra Compagnia scendendo dal Porcellino.


Ero già molto contento, ma sentivo che mi mancava qualcosa, quindi ciclabile Marzana/Grezzana per vedere se c'era qualche mio amico di Vallata reduce dalla PS di Lugo. All'Olmo, come da copione, ho trovato Vice, Leso, Mike e poi si è unito l'Orlando. Un paio di ape e poi a casa.

Giro d'alta qualità, nel pieno rispetto delle proposte della mia Squadra, il Team Benetti: "Bei posti, Bela Gente e...mi vedranno ancora!"


Per le foto di oggi, potete andare sulla pagina Facebook del Team Benetti.



 
 
 

Comments


Post in evidenza
Post recenti
Search By Tags
Follow Us
  • Facebook Long Shadow
  • Twitter Long Shadow
  • SoundCloud Long Shadow

© 2023 by PlayPlay. Proudly created with Wix.com

bottom of page