Sabato ho "perso" la Bussola!
Febbre. Raramente capita, ma anch'io mi ammalo. Venerdì sera ero già bello pieno, ma, nonostante questo, non ho rinunciato alla mia uscita del sabato mattina e ho fatto bene. Al primo ritrovo si è presentato Giorgio Brasacuerta e questo era un segnale inequivocabile che sarebbe stata una bella galoppata.
Salita dei Cavalli per scaldar bene i nostri fisici e per vedere se sarei crollato definitivamente al malessere latente o se sarebbe stata la classica "terapia d'urto". Alle Santini, oltre a Alex Baus, mio compagno nel Team Benetti, c'erano anche Rolando Degiampietro e Walter Bertini del Team Bussola. Velocissima telefonata di Walter a Davide Passarini già in movimento con un altro gruppetto e ci siamo accordati per trovarci alla fine della Pineta di Gargagnago. Il trasferimento fino a Gargagnago è stato "allegro con brio", però siamo riusciti anche a ciacolare con argomenti interessanti. Arrivati all'appuntamento, ci siamo aggregati a Davide, Mirko, Erica, Giò, Paolo. Insomma eravamo una bella decina agguerrita. Siamo saliti fino alla Pieve antica di Cavalo, come da mio programma, poi ci siamo diretti verso Paroletto, però entrando nello sterrato che taglia in diagonale il Monte Pastello. Lì, tra battute ed un sottofondo di argomenti tecnici sulla nostra amata MTB, ho lasciato ben volentieri le rendini ai Ragassi del Team Bussola e ho percorso un paio di single track che i colori autunnali ne hanno accentuato la spettacolarità. Single track che non conoscevo. Proprio vero che non si finisce mai di imparare. Breve sosta al Bar di Paroletto per un caffè e un paio di foto ed abbiamo proseguito a gruppo compatto fino a Sant'Anna d'Alfaedo. Lì, dopo aver salutato gli ottimi compagni di pedalata con la promessa di altre pedatate insieme, io e Giorgio ci siamo fiondati verso la nostra Vallata con tanto di trenata Bellori/Grezzana non da cuori fragili. L'ho detto ancora: "quel tratto deve essere abolito :-D"
A Grezzana ho salutato Giorgio perché ero sicuro di trovare qualcuno all'Olmo e così è stato. Mi sono seduto al tavolo di Silvia, il piccolo Alessandro, Fix j e Stefano PN ed è stata la mia (piacevole) fine. Qualche giro di prosecco, quattro ciacole e poco sole, visto che i tavolini erano all'ombra. Rientrato a casa coi brividi, infatti, avevo 38° di febbre. Domenica ed oggi a riposo completo con la programmata ascesa in Lessinia saltata. Nonostante tutto, posso dire che la pedalata in compagnia di sabato è stata veramente piacevole, tanto da poter dire che: "STO BENE!"
